18 Aprile 2017

Prostituzione in un centro massaggi: garantivano “eleganza e privacy”

Scoperta attività illecita a Giugliano in Campania, zona Lago Patria: quello che sembrava un innocente centro massaggi nascondeva un grande giro di prostituzione

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Attiravano i clienti piuttosto facilmente grazie ad inserzioni su siti Internet e annunci telefonici che  garantivano “eleganza e privacy”.  Gli appuntamenti erano concordati tramite telefono cellulare, così come anche i compensi per le prestazioni. Ma quello che a prima vista può sembrare un centro massaggi come tanti altri, in realtà cela un’attività di prostituzione.

A capo del’attività illecita ci sono un 50enne napoletano e una 42enne originaria di El Salvador, uno stato dell’ America Centrale . I due, la cui attività di prostituzione è stata scoperta dalle forze dell’ordine della località Lago Patria di Giugliano in Campania, sono stati arrestati in flagranza di reato. Le accuse, per il momento, sono di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

L’apparente centro massaggi, sito in zona Lago Patria, ospitava donne tra i 28 e i 35 anni di origini dominicane che si prostituivano nelle camere messe a loro disposizione all’interno della struttura.

Questo è quanto scoperto dopo una prima perquisizione dei carabinieri. Durante il blitz è stato rinvenuto e sequestrato il telefono cellulare con cui i due amministratori del centro gestivano gli appuntamenti e il loro prezzo, assieme ad alcuni soldi in contanti.

Il 50enne napoletano e la 42enne salvadoregna sono ora ai domiciliari, in attesa che le indagini continuino.

 

Fonte ANSA

 

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