16 Gennaio 2017

Parole shock contro il sindaco di Casalnuovo

Foto di LineaPress

parole

“Bastardo,  farai la stessa morte di tuo padre. Tumore”: piovono parole shock contro Massimo Pelliccia, il sindaco di Casalnuovo di Napoli. Ecco i motivi di tanto astio

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Di morire, e per giunta di tumore, non si dovrebbe augurare a nessuno, eppure le parole destinate a Massimo Pelliccia, il sindaco di Casalnuovo, in provincia di Napoli, sono proprio queste: “Bastardo, farai la stessa morte di tuo padre. Tumore”. Nessuna compassione, nemmeno di fronte alla morte di un familiare, e il tutto per ragioni politiche.

L’ episodio è accaduto in seguito alla rinuncia dell’indennità da parte del sindaco e alla successiva affissione di manifesti mutuali in giro per la città. Nei manifesti il sindaco Pelliccia rendeva partecipi i suoi concittadini del modo in cui erano stati spesi i soldi ricavati dalla propria indennità.

Proprio su questi manifesti sono state scritte a pennarello, da persone ignote, le parole shock: “Tutto Falso. Bastardo, farai la stessa morte di tuo padre. Tumore”.  La frase non è passata inosservata e lo stesso sindaco di Casalnuovo ha denunciato l’episodio avvenuto sui social network.

“Bastardo, farai la stessa morte di tuo padre. Tumore” è questa la frase choc scritta a pennarello comparsa sui manifesti affissi per rendicontare l’uso dello stipendio a cui rinuncio. Ho immediatamente provveduto a segnalare ai Carabinieri tutto confidando nel lavoro che la Tenenza svolgerà. -scrive in un lungo post su Facebook il sindaco- Va sottolineato però che l’accaduto è frutto del clima d’odio fomentato dall’antipolitica e dall’opportunismo di qualcuno che ancora non ha digerito la sconfitta elettorale. Da sindaco rinuncio alla mia indennità per incrementare i fondi destinati alle politiche sociali, rendendomi perfettamente conto delle difficoltà che molti Casalnuovesi vivono. Ho voluto rendicontare, come già fatto l’anno scorso, l’uso di questi fondi per garantire massima trasparenza a tutti, ma niente può giustificare l’uso di parole così cariche di rabbia e cattiveria. Dispiaciuto, vado avanti nella consapevolezza di essere sulla strada giusta, quella del cambiamento”.

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