30 Luglio 2017

Ciro Cirillo, il democristiano muore a 96 anni

Ciro Cirllo, esponente della Democrazia Cristiana, sequestrato dalle Brigate Rosse è morto a 96 anni. I funerali domani a Torre del Greco

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NAPOLI, 30 LUGLIO – E’ un giorno triste per la politica di Napoli. E’ morto Ciro Cirillo: aveva 96 anni. L’ex Presidente della Regione Campania, sequestrato dalle Brigate Rosse nel 1981, nacque il 15 febbraio del 1921 a Torre del Greco. Era impiegato alla Camera di Commercio di Napoli e fu esponente della corrente di Gava della Democrazia Cristiana, lungo segretario provinciale del partito negli anni Sessanta, nel 1969 venne eletto presidente della Provincia di Napoli, mentre nel 1979 divenne presidente della Regione Campania.

Secondo quanto ricorda il ‘Mattino’, Ciro Cirillo, ricopriva la carica di assessore regionale ai lavori pubblici quando fu assalito e rapito da cinque uomini delle Brigate Rosse, nel garage di casa di Via Cimaglia. Era il 27 aprile del 1981. Il conflitto vide la morte dell’agente di scorta Luigi Carbone e dell’autista Mario Cancello, mentre Ciro Fiorillo, segretario particolare, venne gambizzato.

Il sequestro durò ben 89 giorni. Tuttora la vicenda non è ancora molto chiara e suscita molte polemiche. Si riuscì a trattare con i terroristi e all’alba del 24 luglio, Cirillo venne rilasciato in un palazzo abbandonato di via Stadera, presso Poggioreale.

Il rilascio venne facilitato dal pagamento di un riscatto di 1,45 miliardi di lire, avvenuto il giorno prima. Il pagamento avvenne, a Roma,  il 21 luglio sul tram per Centocelle.

Cirillo, fece la sua comparsa pubblicamente, per l’ultima volta, lo scorso anno. Festeggiò, insieme alla famiglia, i 95 anni al Circolo Nautico di Torre del Greco. Erano presenti anche il sindaco Ciro Borriello e amici politici della vecchia Democrazia Cristiana.

I funerali di Ciro Cirillo saranno effettuati domani alle 16.30 nella città natale del politico, Torre del Greco, nella chiesa dei Carmelitani Scalzi in corso Vittorio Emanuele.

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